Vi informiamo che ARTEA (Organismo Pagatore della Regione Toscana) ha riaperto i termini per la presentazione delle domande OCM Ristrutturazione e Riconversione Vigneti  per l’annualità 2016 .

Le AZIONI PREVISTE per accedere al finanziamento sono:

  • la riconversione varietale che consiste:
    • nel reimpianto sulla stessa superficie o su altra superficie, con o senza la modifica del sistema di allevamento, di una diversa varietà di vite, ritenuta di maggior pregio enologico o commerciale;
    • nel sovrainnesto su impianti ritenuti già razionali per forma di allevamento e per sesto di impianto e in buono stato vegetativo;
  • b) la ristrutturazione che consiste:
    • nella diversa collocazione del vigneto attraverso il reimpianto del vigneto stesso in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, sia per l’esposizione che per ragioni climatiche ed economiche;
    • nel reimpianto del vigneto attraverso l’impianto sulla stessa superficie ma con modifiche al sistema di coltivazione della vite;
  • c) miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti attraverso operazioni di razionalizzazione degli interventi sul terreno e delle forme di allevamento. E’ esclusa l’ordinaria manutenzione.

Requisiti tecnici degli interventi 

Gli interventi di reimpianto di vigneti sono finanziabili se realizzati con densità pari ad almeno 3.300 ceppi/ettaro.

Superficie minima

La superficie minima oggetto della operazione di ristrutturazione e riconversione dei vigneti ammessa è fissata in 0,5 ettari per UTE. Per le UTE che, al momento della presentazione della domanda, hanno una superficie vitata pari o inferiore a 1 ettaro la superficie minima di intervento è fissata in 0,3 ettari.

Sostegno

Il sostegno, è pari al massimo al 50% della spesa effettivamente sostenuta con riferimento agli interventi previsti nell’UTE per la quale è stata presentata la domanda di sostegno.

Il sostegno è erogato fino ai livelli massimi di seguito specificati:

  • a fronte della realizzazione di una superficie vitata in applicazione della misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti 14.800 euro ad ettaro;
  • il sostegno del punto precedente è aumentato fino a un importo massimo di 1.200 euro ad ettaro in presenza di estirpazione effettuata ai fini dell’attuazione della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti; tale importo non è concesso se l’estirpazione è già stata effettuata alla data di presentazione della domanda di sostegno o nel caso in cui la superficie vitata da estirpare sia collocata in altra UTE della stessa azienda;
  • per gli interventi di miglioramento delle tecniche di gestione del vigneto 8.000 euro ad ettaro;
  • per le operazioni di riconversione dei vigneti mediante sovrainnesto 4.000 euro ad ettaro.

nel territorio ricadente  nelle zone di produzione dei vini a denominazione di origine protetta Candia dei Colli Apuani, Colli di Luni, Ansonica Costa dell’Argentario, limitatamente al comune di Monte Argentario, e Elba, nonché nel territorio delle isole toscane, il sostegno sostegno per ettaro visti precedentemente possono essere elevati fino ai massimali di seguito specificati:

  • a fronte della realizzazione di una superficie vitata in applicazione della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti 20.300 euro ad ettaro;
  • il sostegno delpunto precedente è aumentato fino a un importo massimo di 1.700 euro ad ettaro in presenza di estirpazione effettuata ai fini dell’attuazione della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti; tale importo non è concesso se l’estirpazione è già stata effettuata alla data di presentazione della domanda di sostegno o nel caso in cui la superficie vitata da estirpare sia collocata in altra UTE della stessa azienda;
  • per gli interventi di miglioramento delle tecniche di gestione del vigneto 10.000 euro ad ettaro;
  • per le operazioni di riconversione dei vigneti mediante sovrainnesto 5.000 euro ad ettaro

Il termine per la presentazione delle domande scadrà il 28 gennaio 2016

 

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Articolo a cura del Dott.Marco Carbone